Lettere al Direttore / Lodi
Lunedì 19 Agosto 2024
GUARDIA MEDICA «Siamo consapevoli di dover garantire accoglienza e ascolto dei pazienti»
La lettera della direzione Asst di Lodi
Gentile Direttore,
vorremmo rispondere alla lettera del Signor Campagnoli pubblicata sul suo quotidiano nell’edizione del 13 agosto dal titolo “Guardia medica dietro un cancello: mi aspettavo accoglienza e ascolto”.
L’attivazione della Continuità Assistenziale avviene telefonicamente e il Signor Campagnoli ha correttamente chiamato il numero che gli è stato indicato. Il medico, dopo il colloquio con la paziente e inquadrato il problema, ha ritenuto fosse necessaria solo la prescrizione di un farmaco e ha provveduto a redigere la relativa ricetta che è stata consegnata alla paziente stessa che, nel frattempo, si era recata in Via Pallavicino.
Purtroppo la sede di Via Pallavicino non è un ambulatorio con accesso diretto dell’utenza bensì una postazione telefonica di attivazione di visite domiciliari nel caso il medico le reputi necessarie.
Questa Direzione Generale, consapevole della necessità di garantire, come dice giustamente il Signor Campagnoli “accoglienza e ascolto” sta già individuando uno spazio all’interno dell’Ospedale di Lodi per trovare una soluzione temporanea al problema di un ambulatorio aperto in un contesto adeguato anche in termini di sicurezza sia per i medici che per i pazienti in attesa che il percorso di accessibilità sia definitivamente strutturato con una postazione dedicata all’interno della Casa di Comunità di Lodi di prossima realizzazione.
Comprendiamo la critica del vostro lettore e ne siamo dispiaciuti ma garantiamo l’impegno della ASST di Lodi affinché la presa in carico degli utenti negli orari di chiusura degli ambulatori dei medici di famiglia possa essere svolta nel migliore dei modi.
La Direzione della ASST di Lodi
Lodi
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