«La casa di comunità a Zelo darà risposta ai bisogni dei cittadini»

La lettera di Carmine Piccolo

Domenica 12 maggio sono stato a Zelo Buon Persico a sostenere, con la Corsa per la Vita, il mio amico ecologista, il maestro Adorno Marazzina che si candida di nuovo sindaco di questo piccolo Comune. Già sindaco venti anni fa, si ripropone per il bene della sua comunità con una bella squadra di giovani, il suo obiettivo principale è la Casa di Comunità, un presidio sanitario e sociale, io la chiamo la Casa della salute. Questa Casa dovrà essere realizzata nell’edificio della ex scuola elementare Don Lorenzo Milani e occuperà oltre mille metri quadrati di spazio, l’ASST di Lodi coprirà le spese per circa 1,5 milioni di euro. Questo progetto è stato da subito accolto e promosso da Adorno con incontri pubblici per far sapere l’importanza di sentirsi protagonisti nella sua realizzazione. La progettazione dei servizi da realizzare nella Casa è una tappa importante per dare una risposta adeguata e tempestiva ai bisogni dei cittadini, soprattutto i più fragili, i disabili, gli anziani, attivando anche percorsi di cura, di prevenzione e di benessere nella comunità. La Casa della Comunità riduce il ricorso a strutture ospedaliere già in affanno con il taglio alla sanità. Dopo una breve marcia lungo le strade, è iniziata la raccolta firme per chiedere “al sindaco che verrà eletto il 9 giugno 2024 l’istituzione di una commissione consigliare per l’immediata progettazione del Dopo di Noi all’interno della Casa della Comunità. Con questo preciso obiettivo “all’interno della casa della comunità di Zelo si devono individuare gli spazi per dare una casa, le cure e un lavoro dignitoso a tutte le persone disabili o in situazione di disagio di Zelo e dei comuni che vanno maggiormente coinvolti nella gestione della Casa della Comunità”. Sulla piazza si è dato vita all’Agorà dove sono intervenuti cittadini e candidati della lista.

Spero con tutto il cuore che Adorno possa essere ancora una volta primo cittadino, a pranzo da lui, con la sua famiglia, ho potuto notare tutta la voglia e la passione che ci mette in ciò che fa, la stessa passione che ci metteva con i suoi piccoli alunni in tanti anni di insegnamento, un maestro d’altri tempi ma al passo dei tempi attuali. Domenica mattina l’ho preso sottobraccio e l’ho portato alla postazione dei suoi “rivali” politici per un saluto e ho chiaramente detto che la politica non deve dividere, l’amicizia è importante come è importante la salute. Lavorare per la comunità è un compito difficile, il cittadino deve essere coinvolto nelle scelte programmatiche e nella scala delle priorità, la trasparenza amministrativa e il rispetto delle regole sono i fondamentali di un bravo amministratore, ho ascoltato tutti, ho dato consigli e suggerimenti e ci siamo anche divertiti con delle barzellette finali. Mi dispiace solo per chi non ha colto la mia presenza come valore aggiunto e gratuito per tutti.

Carmine Piccolo

Zelo Buon Persico

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