LA PROPOSTA «Una volta l’anno intitoliamo le colonne della piazza di Lodi a cittadini illustri»

La lettera di Pietro Bianchini

Buongiorno, mi scuso se di tanto in tanto disturbo ma vorrei sottoporre allo spettabile Assessorato alla Cultura quanto segue.

Lodi ha una bellissima piazza ornata di archi e colonne che suscitano in chiunque la visiti ammirazione e incanto e proprio in considerazione del gran numero di suddette colonne da tempo sto pensando ad un progetto che nella sua semplicità potrebbe suscitare il gradimento e la simpatia dei più, in primis dei turisti che la visitano. Si tratterebbe di quanto segue.

Avendo Lodi dato i natali o avuto come suoi figli molti personaggi illustri sia del passato che delle epoche a noi più vicine (da Federico II di Svevia a Francesco De Lemene, da Napoleone Bonaparte passando da Ada Negri, Paolo Gorini, Giuseppina Strepponi e, in tempi più moderni, il baritono Leo Nucci, lo scienziato Alfio Quarteroni, la modella Bianca Balti ma comunque molti altri) che hanno dato e danno tuttora lustro alla città essendo essi personaggi un po’ da considerare le “COLONNE DI LODI” mi è sovvenuta l’idea di intitolare una volta all’anno, magari in occasione del “compleanno di Lodi”, a turno, una delle colonne reggenti i bellissimi portici della nostra bella Piazza a uno di questi personaggi sicché le persone che abitualmente si ritrovassero in piazza durante la giornata potrebbero darsi un appuntamento tipo: “dai ci vediamo in piazza davanti alla “COLONNA FANFULLA” oppure davanti alla “COLONNA FRANCESCO DE LEMENE” o altro nome.

Le colonne dovrebbero essere dotate di apposita targa vergata con il nome del personaggio e al punto di incontro fra i due archi da esse sostenuti, sulla verticale della colonna stessa, dovrebbero essere ornate di una sorta di contenitore in rame o comunque metallo non facilmente deperibile abbastanza capiente da contenere una composizione floreale con essenze caduche che, nell’insieme, rischierebbero di abbellire ulteriormente la già bella scenografia della piazza stessa.

Le targhe con il nome dei personaggi potrebbero essere in ceramica “Vecchia Lodi” ovvero in ferro battuto.

Siccome presumo che potrebbe essere interessante l’aspetto di condivisione si potrebbe inoltre pensare di dedicare, ad esempio in merito alle colonne del comune prospicienti la facciata del Duomo, alcune di esse alle città gemellate con Lodi o altre soluzioni che avrei in testa.

Il fine, oltre a quello di abbellire ulteriormente l’insieme sarebbe quello di indurre i visitatori/turisti oltre che visitare Lodi sia per la sua bellezza medievale, per i suoi passaggi ipogei e, speriamo, per il suo “MUSELO”(il Museo di Lodi) anche per le sue “COLONNE FIORITE”. Tutto qui.

Nel caso in cui il tutto suscitasse in Voi una qualche simpatia/curiosità vi chiederei gentilmente di contattarmi.

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