LODI «Alla Martinetta ci sentiamo abbandonati»

La lettera di L. Lacchini

Buongiorno direttore,

le invio copia della pec inviata al comune di Lodi qualche giorno fa senza ricevere nessuna risposta.

Confido in Lei, nella sua pagina che dedica alle nostre pubblicazioni.

Buongiorno, sono a chiedere una sollecita manutenzione di alcune strade del Rione Martinetta a partire dal monumento di Don Luigi Savarè (piazza Savaré), arrivando alla via Napoli il rettilineo che porta al fiume Adda. Ciò che accomuna tutta l’area è la presenza di profonde buche che sono un pericolo per pedoni, ciclisti, e automobilisti che amano lanciarsi a tutta velocità in via Napoli dove altre buche possono essere causa di sbandamenti nella guida con evidenti pericoli per i pedoni.

L’impressione è quella di un quartiere abbandonato dalla politica comunale, dove chiunque può decidere cosa fare senza dover renderne conto a nessuno, il risultato è quello di un quartiere che perde il decoro ogni giorno.

Viale Perugia , dove è attivo il Ristorante Hong Kong, è a doppio senso ed anche il parcheggio viene eseguito sui due lati restringendo sensibilmente il passaggio di due vetture contemporaneamente costringendo i veicoli a fare retromarcia per favorire l’altra vettura. Sempre che ci sia gentilezza di almeno uno dei guidatori del veicolo, altrimenti sono discussioni e sguardi minacciosi.

È impossibile che la polizia urbana non abbia notato tale distonia, ma è necessario che venga stabilito un senso di marcia unico per la viabilità e parcheggio delle vetture, non penso che sia un investimento impossibile si tratta di buon senso. Da Viale Perugia affacciandoci su Piazza della Martinetta, ci troviamo molte volte vetture che arrivano dalla palestra BeFit e tagliano direttamente in via Perugia non rispettando la circolazione di marcia. Sarebbe bello che fossero messi almeno dei cartelli segnaletici che obblighino a seguire il giusto percorso.

Il parchetto Piazza Martinetta dei bambini è ormai privo di recinzione, senz’altro per atti di maleducazione di chi lo frequenta , sia per il mancato controllo municipale. Spesso vediamo passare i vigili ma nessuno si ferma.

Il cestino rifiuto è piccolissimo e la maggior parte dei rifiuti è lasciata a terra, si potrebbe mettere un cestino più grande con un cartello che inviti a mantenere pulito il parco a favore dei bambini e mamme che lo frequentano.

Noi vorremmo la vostra attenzione per rivalutare la nostra zona adottando questi accorgimenti con l’assistenza della Polizia Municipale, un presidio non di passaggio ma presente. In Viale Aosta c’è un campo privato che non è mai stato pulito o mantenuto decorosamente. Qui si trovano discariche di ogni genere e fattezza. La pulizia del campo stesso necessità di manutenzioni periodiche, mentre la realtà odierna è di degrado, tutti si prendono il diritto di gettare ogni cosa ed alcuni lo usano come toilette a cielo aperto.

Ci sentiamo sollevati quando il Comune ci taglia un metro di riva del campo o quando il passaggio delle pecore ripulisce il grosso. Assurdo.

Attendiamo con molto interesse un vostro gradito commento.

L. Lacchini

Lodi

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