LODI Dopo mesi di chiusura la biglietteria Fs ora dovrebbe riaprire

Lega e Pd si accapigliano in attesa che il servizio possa riprendere

La biglietteria della stazione ferroviaria di Lodi riaprirà entro il 25 settembre e non è escluso che questo termine possa essere anticipato, forse a martedì 22 settembre. Nel frattempo, è stato programmato l’intervento di manutenzione della biglietteria elettronica, che si auspica possa concludersi quanto prima, ripristinando un servizio che rappresenta una fondamentale alternativa allo sportello fisico ed il cui blocco ha causato negli ultimi giorni gravissimi disagi ai numerosi utenti del trasporto ferroviario. Queste importanti informazioni giungono da fonte ufficiale e sono state recuperate grazie all’interessamento decisivo del Ministro della Difesa, il lodigiano Lorenzo Guerini, che ha segnalato la situazione al Ministero dei Trasporti perché avviasse una verifica nei confronti di RFI. Ancora una volta, invece, bisogna purtroppo segnalare l’inerzia dell’amministrazione comunale, che dopo alcuni timidi tentativi nel corso dell’estate, da fine agosto ha completamente abbandonato il tema della riapertura della biglietteria, proprio quando sarebbe stato necessario incalzare RFI per cercare di risolvere questo grave disservizio prima della piena ripresa delle attività lavorative e della riapertura delle scuole. Il disinteresse della giunta per le migliaia di lodigiani che utilizzano quotidianamente il servizio ferroviario è d’altra parte confermato dal vergognoso stato del deposito per le biciclette di viale Trentro Trieste, chiuso dal 12 agosto 2019, e dal blocco del bikesharing, sospeso oltre un anno e mezzo fa in attesa di un “piano di rilancio” mai visto.

Partito democratico

Ancora una volta il PD dà dimostrazione di arrampicarsi sugli specchi e di non avere più argomenti da spendere fingendo di ignorare l’impegno con cui il Sindaco Casanova fin dal mese di giugno ha cercato di ottenere chiarimenti da RFI sui disservizi della stazione ferroviaria. Con un ulteriore sollecito scritto a fine luglio ha chiesto all’impresa di conoscere i tempi previsti per la riapertura della sala di attesa dei viaggiatori e dei servizi igienici, di cui le è stato in seguito finalmente confermato il ripristino dopo il mese agosto. Sulla biglietteria invece ancora nessuna risposta. Sono partite quindi una serie di interlocuzioni per accelerare il più possibile la ripresa. Il Sindaco ha fatto tutto quanto in proprio potere per ottenere una soluzione ai disagi dei nostri concittadini, dando comunicazione anche sulla stampa locale di come l’Amministrazione si stava muovendo. Grazie al Suo interessamento e a quello del senatore Augussori che ha puntualmente interrogato in merito il ministero dei trasporti ad inizio settembre. Assurdo che il PD si arroghi il merito, che non gli appartiene, della ripresa dei servizi in stazione di cui peraltro in queste settimane si è completamente disinteressato, mentre il Sindaco era al lavoro, preoccupandosi della sorte dei pendolari che devono ogni giorno raggiungere le proprie sedi di lavoro e di tutti i passeggeri che avevano necessità di servizi essenziali di assistenza. Se la biglietteria riaprirà a breve, il merito sarà anche e soprattutto del Sindaco, della Lega e dei propri rappresentanti. Con buona pace del Partito Democratico.

Segreteria cittadina Lega

Lodi

Non entro nel merito di chi ha ragione e chi torto. Resta il fatto che per mesi - e ancora adesso - la biglietteria di una stazione capoluogo di provincia è rimasta chiusa, con gravissimi disagi all’utenza, soprattutto a quella “debole”, come abbiamo denunciato puntualmente sul «Cittadino». Una vergogna.

Lorenzo Rinaldi

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