LODI «Il punto 3 della mozione antifascista chiede l’inchiedibile....»

La lettera di Umberto Ciampetti

Gentile Direttore,

La discussione della mozione definita “Antifascista” che chiede nel punto 3 di sottoscrivere una dichiarazione di antifascismo appunto per chiunque chieda uno spazio pubblico, ha tenuto il consiglio comunale - come ben documentato dal «Cittadino» e da chi come me lo ha seguito online sino a tarda notte - impegnato per quasi tre ore.

L’esito scontato della votazione ha prodotto una lacerazione profonda nel consiglio stesso, ha cioè allontanato dalla missione più alta della politica cioè accorciare le distanze delle posizioni a vantaggio degli amministrati...

Si è persa una straordinaria occasione per celebrare una mozione votabile pressoché da tutti i gruppi, tranne il coerentissimo Invernizzi, espuntando il punto 3 che chiede l’inchiedibile, vale a dire sottoscrivere un doppione evidente perché l’antifascismo è in Costituzione e nessuno può essere obbligato a sottoscrivere una evidente forzatura non votabile dalle opposizioni e nemmeno da quella parte di maggioranza rappresentata dalla lista Lodi al centro che ha sempre coerentemente esplicitato di non riconoscersi nel punto 3 pur dichiarandosi pienamente antifascista e rispettosa della Carta Costituzionale.

Appare bizzarro che proprio nel momento in cui si critica il Governo di limitare il diritto a manifestare, a riunirsi e via dicendo, proprio una parte della sinistra, chieda di sottoscrivere un modulino per regolare ciò che è già regolato.

In estrema sintesi, come cittadino e uomo di sinistra e antifascista (il mio bisnonno ebbe la casa bruciata dai fascisti e venne appeso a testa in giù per un notte intera in Umbria, è sufficiente?) vorrei continuare ad avere il diritto di assistere ad una assemblea in una sala cittadina presentata da Invernizzi, che contribuisce come me mediante le tasse locali al decoro e alla manutenzione di quegli spazi pubblici e contestarlo e, se serve fischiarlo ma non estromettendolo e regalandolo ad una sala privata...

Concludo ringraziando la posizione della lista Lodi al Centro per aver mantenuto una posizione chiara e nello stesso tempo assicurando alla nostra maggioranza una navigazione sicura perché Lodi lo merita.

Umberto Ciampetti

Lodi

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