LODI «Nonostante l’apertura di Premoli la piscina Ferrabini sarà trasformata»

La lettera di Gruppo destinazione Ferrabini e Gruppo FB Piscina Ferrabini profondità mt.2

Al Sig. Sindaco Andrea Furegato

A tutti i Componenti della Giunta Comunale

Alla redazione de “il Cittadino”

Buongiorno, a seguito degli ultimi articoli riguardanti la Piscina Ferrabini, abbiamo appreso che è confermata la volontà di rovinarla riducendola ad uno spazio acqua esclusivamente ludico andando a cancellare la funzione sportiva perché secondo i Componenti della Giunta Comunale: “tanto c’è la Faustina”.

Dopo un’iniziale apertura da parte del Consigliere Sig. Tommaso Premoli a restaurare la piscina rispettando la sua vocazione sportiva natatoria aumentando la profondità della vasca grande (fonte “il Cittadino 25/06/2024), da un articolo de “il Cittadino” pubblicato in data 26/07/2024 si è appreso che l’Ing. Gianluca Scotti Assessore ai lavori pubblici ha dichiarato che, la profondità sarà mt. 1,20-1,70 e verranno ridotte le dimensioni, trasformandola così in uno spazio acqua solamente ludico.

Con questa decisione la Giunta Comunale sceglie di andare volontariamente contro la volontà e le necessità dei cittadini non prendendo in considerazione l’abbondanza di piscine utilizzabili a scopo ricreativo presenti in città o periferia (cinque).

Un’ulteriore delusione viene dal fatto che alcuni componenti della Giunta attuale, quando erano all’opposizione, avevano giustamente criticato il progetto della Giunta Casanova per la riduzione della profondità, tanto che uno di loro nel 2017 era riuscito a far approvare un ordine del giorno in consiglio comunale per mantenere la profondità della vasca grande ad almeno 2m, ordine del giorno poi disatteso.

Ora tutta la Giunta, pur avendo la facoltà di rimediare persegue lo stesso progetto della precedente giunta antagonista.

Fa ancora più rabbia sentire le parole di riconoscimento allo sport e alla necessità di potenziamento delle strutture sportive da parte del mondo politico durante le campagne elettorali e poi vedere che le amministrazioni locali che dovrebbero essere l’esecutivo di quelle idee, decidono la ristrutturazione di un impianto sportivo e lo riducono a un luogo dove stare a mollo con in mano un Mojito: è questo il mondo che vogliamo per i giovani?

Specialmente adesso che come stiamo vedendo anche alle Olimpiadi di Parigi 2024 che gli atleti italiani praticanti gli sport natatori si stanno confermando stabilmente tra i migliori al mondo.

Nei mesi di Giugno e Luglio l’impianto della Faustina ospita le gare quindi soprattutto nei weekend nella vasca scoperta sono disponibili solo una o al massimo due corsie per il nuoto libero dato che giustamente serve spazio per gli atleti che devono gareggiare e la vasca olimpionica coperta è inevitabilmente chiusa al pubblico per circa 10 giorni al mese, un solo impianto idoneo allo sport NON BASTAVA NEL 2015 e NON BASTERA’ nei prossimi anni.

Speriamo che lo studio di progettazione che ha ideato il progetto abbia le competenze necessarie per la costruzione non solo di spogliatoi e campi da padel o da beach volley ma anche di piscine e abbia una soluzione per il problema dell’eccessivo riscaldamento dell’acqua come si verifica nella piscina scoperta della Faustina con profondità mt. 1,20-1,90.

L’unica vera realtà è che si spenderanno 3,5 MILIONI DI EURO per trasformare l’impianto in una piscina da resort.

Noi cittadini che ci siamo opposti alla scelta di cambiare le dimensioni della vasca grande della Ferrabini e che stiamo ancora aspettando “l’assemblea con la Giunta” tanto sbandierata dall’Amministrazione e mai realizzata, forse non saremo abbastanza forti da farci ascoltare ma ci ricorderemo di queste scelte alle prossime elezioni comunali perché questo dimostra che la nostra classe politica e amministrativa fa le promesse in campagna elettorale poi se ne frega altamente delle richieste dei cittadini perché hanno i loro sponsor da soddisfare.

Quello che abbiamo visto dal 2016 ad oggi è una classe politica locale che quando è all’opposizione critica il partito antagonista salvo comportarsi nei fatti allo stesso modo una volta eletta.

Comunque noi protesteremo fino a quando non cominceranno i lavori, poi cominceremo a controllare.

Le giustificazioni portate negli anni a sostegno della convenienza a ridurre le dimensioni sono errate e abbiamo argomentato a riguardo in più occasioni, a partire dai presunti risparmi di acqua e costi di gestione fino ad arrivare all’affermazione che la piscina non era a norme CONI quando invece si trattava di una vasca ufficialmente omologata FIN fino all’ultimo anno di apertura.

La FIN (settore impianti) è disponibile a fornire pareri progettuali in caso di restauro o costruzione di impianti al fine (specificato) di non ottenere strutture non omologabili, la soluzione di rivolgersi direttamente alla Federazione (non ad aziende consulenti) era stata consigliata da PERSONE COMPETENTI ma ignorata.

Ringraziamo per l’attenzione

Cordiali saluti

Gruppo destinazione Ferrabini e Gruppo FB Piscina Ferrabini profondità mt.2

Lodi

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