MARCIA A LODI «La pace deve accomunare qualunque credo»

La lettera di Valerio Migliorini

Umanità Lodigiana, con altre associazioni lodigiane, è fra i promotori della Marcia della Pace che si svolgerà a Lodi sabato 12 Ottobre 2024 con partenza alle ore 9.00 dalla Casa del Quartiere di San Fereolo, dove si svolge il Doposcuola Popolare, laboratorio di cultura e integrazione. Percorreremo le strade della città toccando luoghi dove persone significative hanno testimoniato, con la loro vita, la volontà di vivere in pace e per i diritti: la sede di Famiglia Nuova per ricordare don Leandro Rossi, la Chiesa delle Grazie per ricordare don Angelo Carioni; passeremo poi davanti alla sede di alcune comunità religiose, quella rumena ortodossa, quella islamica e il duomo, sede della comunità cristiana cattolica per dire che la Pace deve accomunare ogni idea e ogni credo religioso.

Una giornata in cui un’unica bandiera potrà essere sventolata, quella della Pace. Ci dirigeremo quindi verso la Colonia Caccialanza dove gli scout ci accoglieranno in un clima di festa con musica e stuzzichini. Una testimonianza concluderà la manifestazione. Fuori città ci accompagnerà, simbolicamente, un drone che farà volare in cielo la bandiera della Pace, il “drone della Pace”, per contrastare tutti i droni che oggi vengono usati come armi di guerra, per individuare e colpire gli obiettivi da distruggere.

Come Umanità Lodigiana, insieme a FIAB Lodi e ad altre associazioni del territorio, abbiamo organizzato negli anni scorsi una iniziativa che si chiamava “Cammini diversi” e che poneva l’attenzione sul territorio lodigiano, sull’ambiente e sulla bellezza del creato. Abbiamo percorso in bicicletta strade lungo i fiumi immerse nella campagna lodigiana e condiviso riflessioni sul tema con alcune comunità locali a nord e a sud della provincia.

Il tema ambientale e della cura del creato si coniuga bene con il tema della Pace.

Quest’anno marceremo, quindi, tutti insieme per dire a voce alta che crediamo nella Pace e nella Fratellanza e che siamo contro la guerra, contro tutte le guerre, non solo quelle che si combattono ogni giorno su numerosi fronti in diverse parti del mondo ma anche la guerra che si combatte nelle nostre città ogni volta che una persona viene discriminata per le sue idee, per il colore della pelle o per il credo religioso.

Perché la guerra fa male a tutti ma specialmente ai poveri.

Valerio Migliorini

Umanità Lodigiana

Lodi

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