
Lettere al Direttore / Lodi
Martedì 07 Novembre 2017
Sono vergognosi i servizi igienici di Villa Braila
Lodi
È sin troppo facile oramai, con questo diffuso e giustificato clima di disillusione e distacco dei cittadini dalla res publica, far finta di niente. E cosi abbiamo fatto anche noi per molto tempo, senza spingerci mai fino al punto di scrivervi.
Dopo questa breve ma dovuta premessa andiamo nel merito; siamo alcuni studenti che frequentano per gli ultimi mesi ( si spera) l’aula studio di Villa Braila. L’abbiamo frequentata per anni ed è purtroppo inevitabile dire che non si è visto alcun miglioramento. L’aula si trova in condizioni che definire indegne è forse troppo, ma non se ne discosta poi di molto. Per chiunque vi si sia trovato a studiare sa benissimo a cosa ci riferiamo.
Elenchiamo brevemente:- arredamento del ‘15/’18 (l’anno prossimo è il centenario della fine della grande guerra, che si tratti di una lungimirante operazione di commemorazione storica?) e si badi che per arredamento s’intende il minimo essenziale ossia tavoli e sedie.
- Infissi ancora più risalenti, tapparelle per metà non funzionanti, pavimento sporco e in un paio di tratti mancante (con anche rischi per l’incolumità delle persone) illuminazione non sufficiente in alcune sale.
- Rete wi-fi assolutamente da cambiare (pare ancora di sentire il gracchiare del modem 56k delle prime connessioni internet a volte).
- Questione orari: se lo scopo della struttura è fornire un luogo per lo studio bisognerebbe trovare soluzioni che permettano di prolungare l’orario di apertura oltre le ore 18:30/ 19.
Spostandoci idealmente all’esterno dell’aula è innegabile che il parco sia tutto sommato in buone condizioni. È ben curato e frequentato da numerose famiglie -sebbene non manchi qualche giustificata lamentela.
Tuttavia una nota dolente c’è anche qui: i servizi igienici. Innanzitutto per andare in bagno occorre uscire dalla sala e percorrere circa 30 metri nonostante vi sia un bagno interno chiuso, apparentemente senza motivo, da sempre. È poi inconcepibile che i servizi esterni siano chiusi alle ore 17 e 30; se si ha necessità alle ore 18 che si fa? Senza dimenticarci che se esci dal parco dalle ore 17.30 in poi non vi puoi più far rientro: punto di non ritorno.
Inoltre le condizioni dei succitati bagni sono vergognose. Mancanza totale di carta igienica e sapone -le rubano dicono- siamo seri? Ricordiamoci che è frequentato anche da bambini piccoli i quali hanno certamente diritto a una condizione igienica dignitosa. A quanto pare c’è una signora che si occupa delle pulizie. Ammesso che ci sia, sembra che venga pagata per solo mezz’ora in cui dovrebbe riuscire a pulire bagni ed aula studio.
Durante l’ultima campagna elettorale si è sentito molto parlare della riqualificazione di Villa Braila (sarebbe sufficiente una sistemazione) ovviamente è facile riempirsi la bocca di buone intenzioni per qualche voto in più ma la coerenza imporrebbe ai nostri rappresentanti di attivarsi concretamente per risolvere le problematiche cittadine. Specie se nella “squadra di governo” sono presenti soggetti che frequentavano l’aula studio.
La replica è che mancano i soldi e altre sono le priorità; Non abbiamo i conti comunali in mano e non possiamo dunque confutare tale tesi ma da persone di media intelligenza viene naturale chiedersi: ma quanti soldi servono per dotare il bagno di carta e sapone quanto meno? E per pagare un’ora di pulizie in più?
Possiamo forse accettare che un’effettiva e completa rinnovazione dell’arredamento interno abbia un costo notevole per il quale le risorse al momento scarseggiano.
È anche vero però che la biblioteca centrale ha subito un restyling completo e che ciò ha richiesto qualche milione di euro a quanto pare. È un fatto poi che gli orari della stessa centrale siano anch’essi inadeguati, il materiale didattico non è all’altezza, la capienza non è sufficiente e il personale manca. Ma allora a cosa sono serviti tutti questi quattrini? Che ipocrisia cari concittadini!
Reputiamo dunque che il comune dovrebbe avere interesse ad offrire luoghi di studio adeguati alle giovani menti lodigiane. Non ci pare una richiesta eccessiva.
Sollecitiamo dunque chi di dovere- maggioranza e opposizione- ad attivarsi perchè si faccia effettivamente e finalmente qualcosa per migliorare questa situazione.
Samuele Zaccaria
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