
Lettere al Direttore / SudMilano
Venerdì 10 Novembre 2017
Una chiusura sarebbe socialmente assai negativa
Vizzolo
Caro Direttore,
in questi giorni si vanno intensificando in città le voci che darebbero come imminente la chiusura del presidio della sanità pubblica ubicato a Melegnano in via Cavour e il suo trasferimento presso l’Ospedale di Vizzolo Predabissi, ove verrebbe incorporato nei servizi colà esistenti.
Il presidio consiste essenzialmente in uno sportello di prenotazione/accettazione, in un centro prelievi e in alcuni ambulatori. Visti dai grattacieli regionali o su una mappa GPS, Melegnano e Vizzolo possono apparire un solo abitato, ma così non è, se solo consideriamo la morsa del traffico che circonda la mia città.
Proprio in quest’ultimo periodo ho avuto modo di utilizzare gli (ottimi) servizi offerti dal presidio di via Cavour, ed ho anche potuto constatare personalmente la grande quantità di utenti che vi fanno ricorso: in meno di un’ora ho contato una cinquantina di persone, di cui circa metà anziani o soggetti con qualche disabilità. Una “clientela” per la quale recarsi all’Ospedale di Vizzolo potrebbe costituire un serio problema di mobilità.
È vero che oggi sono disponibili anche strumenti digitali che potrebbero facilitare l’accesso ai servizi amministrativi, ma, fino a prova contraria, non mi risulta che siano stati inventati prelievi online di sostanze organiche da analizzare, ed è comunque vero che per ora una parte consistente di popolazione, specie anziana, non ha alcuna familiarità con i mezzi informatici.
Per la verità, sono ormai più di quindici anni che si parla di questo trasferimento e sinora, grazie anche alle prese di posizione delle amministrazioni comunali che si sono succedute, è stato possibile evitare quella che la popolazione potrebbe avvertire come una riduzione del diritto alla salute.
Mi unisco perciò a quanti so impegnati ad evitare una soluzione che può forse apparire conveniente per le casse regionali, ma che sarebbe socialmente e politicamente assai negativa.
Nino Dolcini
sindaco di Melegnano dal 2002 al 2007
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