Lettere al Direttore / Lodi
Mercoledì 13 Novembre 2024
VIOLENZA SULLE DONNE «Tra qualche giorno tutto sarà rosso ma poi calerà nuovamente il sipario»
La lettera di Paola Corradi
Egregio Direttore,
tra qualche giorno ricorrerà la giornata contro la violenza delle donne e tutto si colorerà di rosso. Verranno rispolverate le panchine rosse, esposte tantissime scarpe color sanguigno. Si parlerà di statistiche riportando preoccupanti numeri di donne che subiscono violenza di ogni tipo e forma.
Tantissimi discorsi di circostanza verranno declamati da autorità politiche e non, dopodiché la sera del 25 novembre, immancabilmente, calerà di nuovo il sipario.
Ormai a questa triste e ingiusta piaga sociale ci stiamo quasi abituando: quanti di noi ascoltano distrattamente l’ennesimo episodio di cronaca nera, dove ragazze e donne subiscono all’interno e fuori dalle mura domestiche violenze fisiche, psicologiche o trovano la morte per mano di colui che le giurava eterno amore!
Si parla di storie dove la violenza è avvenuta, inequivocabile, più volte, e con drammatici risvolti.
Ma molto poco si parla di quella violenza ancora in fase “embrionale”, dove alcuni maschi per soddisfare la loro supremazia e il proprio ego, obbligano donne a fare ciò che non vogliono arrivando persino a metterle in ridicolo di fronte ad altri, che si sentono sole, soffocate da una ingiustizia che non comprendono, arrivando a darsi la colpa, anche se è del loro stalker, chiedendosi ripetutamente perché proprio a loro, perché è insito nell’animo umano trovare sempre un valido motivo.
Alcuni sminuiscono... altri usano parole di circostanza... e loro sprofondano in quel abisso chiudendosi in se stesse, estraniandosi da quel mondo che sa solo giudicare in base alle apparenze senza comprendere il loro disagio.
Non sentiamoci immuni da tutto ciò. Può succedere a chiunque: a nostra madre, nostra moglie, nostra figlia. Impariamo ad ascoltare i silenzi, le richieste di aiuto urlate con un filo di voce, a trovare negli occhi sofferenti le lacrime a stento trattenute. Ascoltiamo, denunciamo, sosteniamo ogni giorno dell’anno queste donne che magari abitano alla porta accanto.
Quando arriverà il giorno in cui tutte le donne potranno vivere la propria femminilità, libertà e avere sempre e solo rispetto?
Paola Corradi
Santo Stefano Lodigiano
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