Una missione segreta per scovare un trafficante di armi. L’operazione si svolge a Gibilterra, nella colonia britannica del Mediterraneo, con l’azione di commando della Difesa e misteriose coperture internazionali. Così inizia il nuovo romanzo di John Le Carré, riconosciuto maestro delle spy story. Una verità delicata (Mondadori, 20 euro) riporta il lettore tra intrighi, interessi diplomatici e funzionari corrotti. L’assalto pianificato dall’intelligence inglese, per catturare il potente capo di un’organizzazione islamica, svela i segreti del potere. Dietro questo blitz si nascondono infatti le trame di un gigantesco complotto, ideato dai vertici della Corona e da alcuni faccendieri. Solo i sospetti di alcuni onesti burocrati, assillati dal dilemma della ragion di stato, porteranno alla luce il complicato intreccio. Ma la verità costringerà i protagonisti a nascondersi e a lottare per la propria vita. Mentre gli amanti del genere troveranno in questo libro una scrittura pulita e avvincente, degna di un grande classico dello spionaggio.
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John Le Carré, Una verità delicata, Mondadori editore, Milano 2013, pp. 312, 20 euro
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