Fra le grandi famiglie mercantili italiane i Costa rappresentano il classico esempio di capitalismo familiare. In attività dalla metà dell’Ottocento, prima ancora dell’unificazione nazionale, ha fatto della responsabilità imprenditoriale e della fede cattolica i due cardini su cui è stato fondato un impero che dal commercio e produzione dell’olio si allarga sempre più velocemente al tessile, all’immobiliare, al meccanico e all’armamento, sino ad arrivare alla nascita del gruppo Costa Crociere. Un coacervo di personaggi che hanno fatto grande questa dinastia, da Federico Costa ad Angelo, presidente della Confindustria negli anni della ricostruzione postbellica, identificandosi in tutto e per tutto con la natia Genova e qua mirabilmente ricostruita nelle pagine di Erika Dellacasa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA