I giorni del dottor Lui fra amore, lavoro e...

Scritto in terza persona, con molti inserti di parlato, con una struttura sequenziale fatta di brevi incisi senza soluzione di continuità, il romanzo racconta alcuni mesi del signor Lui, commercialista milanese, il suo modo di aderire alla vita e di immaginarsela, associato alle vicende di un’attività lavorativa non sempre specchiata e nel bel mezzo di una crisi matrimoniale. In questo senso se non per gli esiti finali appartiene solo debolmente e in maniera ibrida al genere del giallo d’azione su modello statunitense ed è piuttosto la narrazione di una tranche de vie dalla scrittura protocollare e decisa, in una struttura modulare infinitamente estensibile. Da qui l’interesse dello scrittore per l’avventura della scrittura che si duplica specularmente nella ventura narrata e nelle vicende immaginate in uno scarto ed un rimescolamento fra realtà e finzione, fra vissuto e le sue controfigure. L’apparente linearità della narrazione nasconde in levità una dimensione più complessa e stratificata fra psicologia e trasfigurazione del reale.

Gaetano Braghò, Il Dottor Lui...New Paper Edizioni, Milano 2015, pp. 412, 20 euro

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