Questo libro è la dimostrazione che si può scrivere in italiano, con penna leggera e mai frivola, una commedia rosa con tinte di giallo, vivisezionando i trenta-quarantenni di oggi alle prese con ansie lavorative e dilemmi del cuore. Siamo a Milano e Penelope Stregatti, che da bambina veniva portata dalla nonna davanti a San Nicola, protettore delle zitelle, perché trovasse presto “l’altra metà della mela”, ha 37 anni, parla cinque lingue, ha due master e un lavoro che non ama. Passa il tempo ad aspettare che accada qualcosa e qualcosa, finalmente, succede: un incidente in bicicletta è il motore che dà l’avvio alla storia, felice mescolanza di suspense e battute e sorretta da dialoghi in stile cinematografico. Chiara Moscardelli ancora una volta confeziona un romanzo di rapida lettura, perfetto per l’estate, ma che a un occhio più attento si rivela acuto giudice della vita che ci siamo imposti di fare. Un libro-specchio di una generazione sempre in affanno, che annaspa alla ricerca della propria identità e del proprio posto nel mondo.
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Chiara Moscardelli, Quando meno te lo aspettiGiunti Editore, Firenze 2015, pp. 272, 14 euro
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