Cosa possono avere in comune un ex monaco buddista, un pittore spiantato e un’attrice matura, già grande diva del cinema thailandese? Un passato da nascondere, un’amicizia pericolosa che li porta a incontrarsi al funerale di Pi O, uno di quegli “Asian Godfathers” nei codici dell’FBI, che in una maniera o nell’altra ha plasmato, o meglio, pervertito le loro giovinezze e carriere. Dagli abusi subiti dalla giovane Marisa, alla fuga dalla realtà di Don, scappato in un lontano monastero. Sullo sfondo di una Bangkok dove tutto è disponibile in cambio del denaro, i tre condivideranno i loro segreti inconfessabili ripercorrendo il passato. Un romanzo fresco, nuovo che ci prende per mano alla scoperta di un paese dove la tradizione si scontra con la modernità.
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T. BUNNAG, Il viaggio del Naga, Metropoli d’Asia, Milano 2012, pp. 343, 14,50 euro
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