La vita di Stefano, conduttore televisivo giovane e brillante, viaggia a due velocità: davanti alle telecamere sorrisi smaglianti e battute, a telecamere spente c’è la solitudine, la paura e la diffidenza verso gli altri. Poi, da tenere a bada grazie a un terapeuta, gli attacchi di panico. Ma una sera succede qualcosa che cambierà per sempre la sua vita: suona il campanello e davanti alla porta compare una bellissima bambina. È sua figlia, di cui ignorava l’esistenza. La madre della piccola, con cui Stefano aveva avuto una storia, è in guai seri e non c’è via d’uscita: Stefano deve presto imparare a fare il papà, a mettere via le sue paure, a relegare in secondo piano i suoi personalismi, a riorganizzare la giornata in funzione di una bambina che ha le sue esigenze, la scuola, tanto bisogno di affetto. Ottimo esordio di Paolo Ruffini.
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R. RUFFINI, Tutto bene, Tea, Milano 2012, pp. 350, 13 euro
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