La vita non è un film, ma il nuovo libro di Chiara Moscardelli che ha una sua omonima come protagonista pare una sceneggiatura cinematografica: un giusto mix tra ironia, noir e romanzo rosa, con un repertorio di battute che non dispiaceranno a coloro che sono cresciute (anche) attraverso le massime di Harry ti presento Sally. Chiara è una ragazza quasi 40enne con un lavoro che non le dà una gran soddisfazione ma con molte amiche: un giorno uno stalker comincia a minacciarla e lei, timida e insicura, non si capacita di aver attirato l’attenzione di qualcuno. Alla disperata ricerca di una vita normale, troverà il suo Principe Azzurro proprio quando pensava di aver perduto tutto (autoironia esclusa). Un romanzo che si legge di gusto, in una sera, e già s’immagina la versione cinematografica.
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Chiara Moscardelli, La vita non è un film, Einaudi editore, Torino 2013, pp. 364, 18 euro
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