Squadra che vince non si cambia. L’adagio che fa felici molti tifosi di calcio, s’adatta bene al nuovo film di Roberto Andò, Le confessioni. Infatti, il regista siciliano ha pensato bene di coinvolgere sia lo sceneggiatore, Angelo Pasquini, sia il protagonista, Toni Servillo, della sua pellicola precedente, Viva la libertà, che tanti successi di critica e di pubblico aveva mietuto nel 2013. Purtroppo e a torto la critica sembra aver abbandonato in questo film Andò e la sceneggiatura pubblicata da Skira consente alla lettura, invece, di capire alcune raffinatezze stilistiche e drammaturgiche che sostanziano il film. Pertanto non si comprende come la storia, post-rosselliana, del monaco chiamato al “capezzale” del capitalismo più feroce, non abbia sbrecciato le pulsioni più nascoste del pubblico.
Roberto Andò - Angelo PasquiniLe confessioniSkira, Milano 2016, pp. 160, 19,50 euro
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