Il mese scorso si è ricordato il novantesimo anno di nascita di Pier Paolo Pasolini. Molte sono state le iniziative per celebrarlo. Due però sono gli eventi che verranno ricordati per capacità di spostare in avanti la comprensione del multiforme pensiero dell’intellettuale e regista friulano: la mostra Pasolini a Casa Testori che avrà il suo svolgimento dal 20 aprile e il volume di Emanuele Trevi Qualcosa di scritto. Questo ingaggia un corpo a corpo, letterario e fisico, non con Pasolini, ma con la sua vestale Laura Betti, l’attrice di tanti suoi film e in ultimo instancabile e tirannica promotrice del Fondo Pier Paolo Pasolini. Proprio in quel luogo, Trevi racconta il suo apprendistato che con il trascorrere dei giorni si trasforma in un vero e proprio “romanzo di formazione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA