Davvero gli italiani hanno una “faccia” particolare e peculiare; davvero sono brutti, sporchi e cattivi o addirittura subumani e pericolosi dietro quel loro sorriso sporco di mozzarella e pomodoro? Matteo Sanfilippo, storico modernista dell’Università della Tuscia, ripercorre in questo agile ma rigoroso volume la storia dell’emigrazione dal Belpaese (una storia lunga e inconclusa, che va ben oltre il periodo classico compreso tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento), mettendo in luce le ragioni e la genesi dei pregiudizi contro gli italiani, pregiudizi stratificati nel tempo e duri a morire proprio come quelli che oggi vengono “appiccicati” ad altri volti, ad altri immigrati. Una lettura salutare contro ogni intolleranza e semplificazione.
_________
M. SANFILIPPO, Faccia da Italiano, Salerno, Roma 2011, pp. 146, 12 euro
© RIPRODUZIONE RISERVATA