Libri / Lodi

Venerdì 01 Dicembre 2017

Rileggere don Milani, il vero insegnamento per i “disobbedienti”

Biografico

Marco Pedrazzini

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Una lettera scritta mezzo secolo fa e consegnata, a mano, nelle scuole d’Italia, da Padova a Torre del Greco, ai tempi dei social network. Può essere ancora utile al dibattito, all’analisi, al commento? Si pone la domanda e ci dà una risposta, affermativa, Andrea Schiavon, autore del bel libro Don Milani. Parole per timidi e disobbedienti. Un lavoro sentito e profondo che spinge alla riflessione con il racconto della vita del sacerdote fiorentino: la famiglia, gli studi, l’amore per l’arte, la conversione; alternato ai passaggi de La lettera a una professoressa e alle reazioni degli studenti moderni.

Scritta da don Milani e dagli alunni della sua scuola di Barbiana, la lettera (uscita come libro nel 1967, anno della scomparsa del religioso, scrittore, docente ed educatore) ebbe un grande impatto sull’opinione pubblica, accendendo un confronto acceso fatto o di feroci critiche o d’ampi consensi. Il 31enne don Milani, dopo alcune valutazioni politiche non gradite alla Curia di Firenze, fu mandato a Barbiana, posto sperduto sull’Appennino tosco-emiliano.

Vi rimase per sempre, portato via da un male incurabile a soli 43 anni, ma non prima di aver realizzato dal nulla un metodo d’istruzione che non voleva lasciare indietro nessuno. «La scuola ha un problema solo – si legge nella lettera -. I ragazzi che perde. La vostra “scuola dell’obbligo” ne perde per strada 462.000 l’anno. A questo punto gli unici incompetenti di scuola siete voi (insegnanti) che li perdete e non tornate a cercarli».

E don Milani, con passione e dedizione, teneva attaccati quei ragazzi figli di operai e contadini ai banchi: con la lettura dei giornali, le esperienze all’estero, niente vacanze ma neanche voti sul registro. Scrive Schiavon: «Il paradosso è che ormai ci sono più spazi dedicati a lui che ragazzi con un suo libro in mano. Così non va: don Milani non è una reliquia da esporre, ma un maestro da leggere e discutere. Va tirato giù dal piedistallo, portato tra i banchi, per vedere l’effetto che fa». Come questo libro.

Andrea Schiavon

Don Milani. Parole per timidi e disobbedienti

Add Editore, Torino 2017, pp. 192, € 13