Un “incontro” tra due anime gemelle: l’alba di un viaggio per capire la vita

Nella valle del Weissach, sul confine alpino, nell’esclusivo complesso residenziale Wallberg Apartments, è una fredda sera d’aprile e c’è ancora la neve. Reither, un uomo sulla sessantina, vi si è trasferito dopo aver venduto la sua piccola casa editrice e abbandonato la città, alla ricerca della solitudine. Con una buona bottiglia di vino, sta iniziando a leggere un libro, ma si accorge della presenza di qualcuno dietro la sua porta. Quando il campanello suona e si trova davanti una donna, Leonie Palm, poco più giovane di lui: il motivo della visita è di invitarlo al circolo dei lettori del complesso, che lei presiede. Inizia una lunga conversazione: si fa notte fonda, senza che se ne accorgano, presi da una nascente simpatia e dalla curiosità reciproca. Entrambi soli, hanno alle spalle delusioni, dolori e fallimenti, personali e professionali. Poi, all’improvviso, un’idea: andare a vedere l’alba su un lago poco distante. Si mettono in auto, ma una volta sul posto decidono di proseguire, come se andare avanti fosse una necessità urgente. E così iniziano un viaggio che durerà giorni e li condurrà lontanissimi da casa, attraverso tutta l’Italia, fino alla Sicilia. Kirchoff racconta non solo l’incontro tra i due protagonisti, ma anche gli incontri che faranno con altre persone, altre culture e altre realtà: un’esperienza che li porterà a guardare il mondo con occhi diversi e a riflettere su se stessi, per capire meglio il passato che hanno vissuto e affrontare con maggiore consapevolezza il futuro che li attende.
Vincenza Formica

Bodo Kirchoff
L’incontro
Neri Pozza, Vicenza 2017, pp. 202, € 16