Viaggio alle origini del “teatro cristiano”

Carla Bino, insegnante all’Università Cattolica di Brescia, con questo interessante e complesso saggio scava nella teoria cristiana della rappresentazione a partire dai Padri della Chiesa per farci comprendere quello che nel X secolo diventerà il “teatro cristiano”. Diviso in due sezioni, il libro parte dallo spettacolo pagano per analizzare il concetto di doppio e giungere ai tre spettacoli di Dio (gloria, memoria e misericordia). Poi dalla teologia dell’immagine veniamo catapultati nell’analisi dell’icona assoluta e di quella relativa, per arrivare al dramma come ri-presentazione del corpo di Cristo. Molto spazio viene dato alla querelle tra iconofili e iconoclasti del VII secolo, susseguente al discorso contro gli spettacoli del II secolo. Così assistiamo al dibattito tra Costantino V (la verità in sé) e Giovanni Damasceno (la rivelazione materiale della verità); lentamente penetriamo il mistero dell’eucarestia, di fronte al quale lo spettatore si fa stupor mundi. Perché, con Sant’Agostino, «se non fosse uno spettacolo, perché sareste qui oggi?».