Week end con delitto per l’ispettore Melis

La prima edizione di Casta Diva risale al 2005; l’attuale ristampa rientra nel piano editoriale della Bollati Boringhieri di ripubblicazione delle indagini del vice questore Melis, personaggio inventato dalla felice e raffinata fantasia gialla e bibliofila di Hans Tuzzi. La successione dei casi di omicidio che lo coinvolgono fanno gioco alle intuizioni di Melis, come non è adulazione quando il capo di gabinetto gli ricorda più volte il 100% dei casi risolti. Proprio con lui e a un suo invito a trascorrere nella villa sulla costiera un fine settimana di svago, si trova impantanato in un bizzarro caso di omicidio e furto di un prezioso e letterario carteggio. Apparentemente coinvolti nell’assassinio sembrano gli ospiti dell’alto magistrato, tutti notabili del luogo, tra i quali la bizzarra coppia di anziani e celebri musicisti d’origine russa: un pianista osannato dai potenti del ‘900 dagli eleganti e ambigui modi e una sprezzante cantante applaudita nei più celebri teatri d’opera del mondo, spalleggiati da due cugini all’occorrenza indispensabili factotum.

Hans TuzziCasta DivaBollati Boringhieri Editore, Torino 2013pp. 160 12.90 euro

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