19enne lodigiana spinta a prostituirsi

Non riusciva a trovare lavoro, così la mamma del suo fidanzato le ha consigliato di seguire le sue orme e diventare prostituta. Così è cominciato l’incubo di una 19enne lodigiana, spinta e aiutata a vendersi dal ragazzo con cui aveva una relazione, un coetaneo di origini marocchine: era lui ad accompagnarla sulla strada e aspettarla mentre “lavorava”, in cambio lei gli pagava cene, ricariche telefoniche, benzina e ciò di cui lo sfruttatore riteneva di aver bisogno. Lo scorso giugno, la giovane prostituta è stata notata dalla polizia municipale di Piacenza e durante il controllo ha dato spontaneamente agli agenti il suo numero di cellulare. In seguito, ricontattata, al sicuro negli uffici del comando ha raccontato la propria storia. Da quel momento sono scattate le indagini che hanno permesso di verificare la drammatica storia, ed è cominciato anche il supporto alla ragazza per cambiare vita. Ora la 19enne ha interrotto la relazione con il suo aguzzino, ha smesso di prostituirsi e ha ripreso a studiare.

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