Una signora residente nel quartiere Fanfani e almeno altre tre passeggere di un autobus della Line partito dal cimitero Maggiore e diretto alla stazione ferroviaria sono state derubate del portafogli. «Avevo lasciato il cimitero a metà mattinata, non ricordo con precisione l’orario, e dopo essere scesa dal bus, dopo un po’ mi sono accorta che nella borsetta non c’era più il portafogli». Puntualmente la donna si è diretta in questura per sporgere denuncia, e là, con sua sorpresa, ha notato che c’erano in fila, per la medesima incombenza, altre tre donne che lamentavano di essere state derubate sul bus, e che sembra fossero sulla stessa corsa della prima derubata. L’episodio risale a martedì mattina e una delle vittime appare ancora sconvolta per quanto accaduto. Le indagini ovviamente sono in corso e, a rendere ancora più sorprendente il fatto che possano avvenire furti tra i passeggeri di una “corrierina” in Lodi, è il fatto che solitamente i passeggeri non sono molti e nemmeno accalcati. Sicuramente è entrato in azione un ladro specializzato nei furti “con destrezza”, capace di infilare una mano in una borsa con movimenti impercettibili, senza che la vittima si renda conto di nulla. Spesso questi malviventi sono accompagnati da “pali” ancora più insospettabili e si spostano da una città all’altra. Del resto, con la pressione sul territorio delle forze dell’ordine, aumentata da due settimane a questa parte, gli scippatori possono aver pensato di lasciare in pace temporaneamente il mercato e le vie del centro con le loro telecamere e di spostarsi per un po’ sui pullman.
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