7 giorni - Il racconto dei fatti della settimana di Luciana Grosso
Le sette notizie più rilevanti o curiose dal Lodigiano e dal Sudmilano selezionate per voi
Erbolario compie 45 anni
Un successo enorme; un marchio riconosciuto; un modo di fare impresa innovativo e visionario ma anche sensibile, consapevole e rispettoso dell’ambiente e delle persone. Si può riassumere così la storia di Erbolario, l’azienda lodigiana che in questi giorni sta compiendo 45 anni.
La sua storia è cominciata nel 1978 per volontà di due giovani sposi appassionati di piante ed erbe officinali, Franco Bergamaschi e Daniela Villa. Oggi la loro azienda ha sedi e punti vendita in tutto il mondo, più di 100 dipendenti, e incassi enormi. Ma soprattutto, questa è la cosa che più sta a cuore alla famiglia Bergamaschi, una clientela ampia, affezionata e consapevole del rispetto che ci chiede l’ambiente.
Un secolo di CAI lodigiano
La sezione lodigiana del Club alpino italiano sabato ha spento cento candeline. Un traguardo fatto di tante sfide che, nel corso di un secolo di vita associativa, si sono susseguite con un obiettivo ben preciso: conoscere, studiare e vivere la montagna promuovendone la difesa del loro ambiente naturale. Fondata l’8 aprile del 1923, la delegazione di Lodi oggi è guidata dal presidente Mauro Maraschi e ha in programma per le prossime settimane un fitto calendario di celebrazioni.
San Donato: stalli troppo cari, il mercato rischia di scomparire
Le quote per gli stalli dei commercianti costano troppo e così già in molti di loro se ne sono andati, rinunciando a esporre le loro merci nel mercato di piazza Di Vittorio, a San Donato. Altri potrebbero farlo nelle prossime settimane. Per questo l’opposizione comunale porterà presto in consiglio il tema, chiedendo che le tariffe vengano riviste. «Fino al 2021 - dicono i promotori della mozione- gli ambulanti spuntisti hanno pagato al Comune una tariffa di 10 euro, poi sospesa nel corso della pandemia, che ora è stata elevata a 56,80 euro per singola occupazione”.
Sancilio pubblica la sua autobiografia
Il nome di Corrado Sancilio, storico preside del Bassi e fondatore del Polo Formativo universitario lodigiano, è uno dei più noti nel Lodigiano. La sua storia personale, però, è poco nota. Sarà però al centro di un nuovo libro, “Volevo fare il professore - Da Molfetta a Paullo con la valigia piena di umanità” (edito per Linee Infinite).
Lodi Splash: riapertura vicina?
Potrebbe essere la volta buona, e il centro Lodi Splash potrebbe presto riaprire i battenti, grazie al piano di interventi concordato tra l’amministrazione comunale di Cornegliano Laudense e la società Superga Muzza. Gli obiettivi sono quelli di riaprire il bar entro maggio e poi, a seguire, le piscine e la sezione calcio e palestra. Tutto possibile, a patto però che si proceda con le ristrutturazioni previste e necessarie.
Casale: per strada lo Sportello di aiuto per la sanità
Tempi di prescrizione troppo lunghi, difficoltà a orientarsi tra esami e specialisti, aiuto per la disabilità. Di tutto questo, e di tutte le istanze che di volta in volta presentano i cittadini, si occupa lo sportello LEA (Livelli essenziali di assistenza) di Casale, aperto un anno fa in via Marsala, su iniziativa del Coordinamento lodigiano per il diritto alla salute, insieme al Comitato civico ospedali Codogno-Casale, alle Acli Casale e all’Auser.
Codogno: chiude la cartoleria Rapelli
Una storia di decenni, fatta di penne, matite, quaderni e giocattoli, sarà presto archiviata. La cartoleria Rapelli, dove generazioni di studenti si sono recati ogni mattina per comprare quello che serviva loro per la scuola, si prepara a chiudere i battenti, per effetto del tempo che passa e della concorrenza di centri commerciali e vendite on line. «Mi dispiace per Codogno», ha commentato l’esercente parlando con Il Cittadino. Fino agli anni Settanta in città c’erano sette cartolerie, ma poco a poco hanno chiuso. Ora ne rimane solo una.
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