Raduno di camion e autobus d’epoca in città. Domenica mattina in piazza Castello a Lodi arriverà un gruppo di mezzi storici, che faranno tappa in piazza Castello (alle 9), per poi partire verso il comune di Lodi Vecchio, dove i veicoli saranno parcheggiati in piazza del municipio. Nel pomeriggio il corteo proseguirà verso Crema, dove gli appassionati potranno vedere da vicino i motori in piazza Garibaldi. L’iniziativa è promossa dall’Associazione italiana trasporti d’epoca, con il patrocinio dei tre Comuni dove la manifestazione si fermerà e delle Province di Lodi e Cremona.
Sfileranno camion di decine di anni fa e bus stretti e colorati che ormai hanno fatto la storia. Il progetto è del gruppo degli autotrasportatori d’epoca che hanno scelto di riconsegnare all’attualità mezzi in disuso. L’obiettivo è far rivivere un passato glorioso, per riscoprire l’interesse di autocarri e corriere, da archiviare non come strumenti di lavoro, a volte scomodi e lenti. Per questo è stata fondata un’associazione che ha sede a Tortona, che è considerata la capitale dell’autotrasporto. La volontà del sodalizio è quella di offrire la possibilità a coloro che sono più anziani di rivedere nuovamente in azione questi “bisonti” della strada. Chi è più giovane può invece apprendere come si trasportavano le merci e le persone nel passato.
Il sogno del gruppo è anche quello di riuscire in futuro a realizzare un museo permanente, dove ricoverare ed esporre almeno quelli che sono stati i modelli più significativi tra gli autocarri e gli autobus che sono circolati in Italia nell’ultimo secolo. Un traguardo molto ambizioso, anche perché non è facile reperire autocarri ed autobus d’epoca da poter poi restaurare e far rivivere in tutto il loro antico splendore. Questi veicoli, fino a pochi anni fa, una volta terminata la loro attività, venivano infatti quasi sempre inesorabilmente destinati alla fiamma ossidrica. La missione dell’associazione è ora quella di tenere in vita questi mezzi e portarli nelle piazze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
