A Lodi niente misure anti smog: «Inutili»

Milano prende provvedimenti contro lo smog, ma Lodi non la seguirà. L’assessore all’ambiente del Comune dichiara: «Lodi non ha un regolamento come quello di Milano che prevede l’adozione di misure di emergenza antismog in caso di 10 giorni consecutivi di superamento della soglia media di concentrazione del Pm10, e d’altra parte in città non abbiamo avuto tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre un numero tale di superamenti consecutivi, ma indipendentemente da ciò riteniamo che queste misure siano inutili se vengono applicate in una sola realtà. L’esperienza e i dati del passato dimostrano infatti che il blocco integrale della circolazione, attuato solo a Lodi, non produce effetti, se nel territorio circostante non avviene altrettanto. Al di là delle situazioni contingenti che possono determinare particolari picchi del fenomeno (nebbia e scarsa ventilazione), quello dell’inquinamento è un problema strutturale e che riguarda un’area territoriale molto vasta, per cui deve essere affrontato con misure strutturali: potenziamento dei servizi di trasporto pubblico per ridurre il traffico veicolare privato, miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, riduzione dei consumi sia residenziali che produttivi, diffusione delle fonti rinnovabili, che coinvolgano aree vaste. Perchè ciò avvenga è necessaria una cabina di regia quantomeno regionale, perchè altrimenti le iniziative concretamente efficaci promosse in alcune realtà - penso per Lodi all’estensione del teleriscaldamento e alla certificazione green di tutti i consumi di elettricità comunali - rischiano di essere vanificate dalla sommatoria di tutti i vari fattori che producono inquinamento». A Lodi, a differenza di Milano, non si sono ancora superati i 10 giorni consecutivi di Pm10. Sono stati 8 per la centralina in via Vittime della Violenza dal 25 novembre al 2 dicembre, 5 in viale Vignati dal 28 novembre al 2 dicembre.

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