
A Lodi le ruspe cancellano l’ultimo angolo verde della Faustina
Ruspe al lavoro in via Piermarini. Al posto dell’ex campo degli arcieri, l’area verde a due passi dalla piscina Faustina, sorgerà un nuovo complesso residenziale. Il progetto prevede una settantina di appartamenti, che saranno alti fino a 18 metri. Il permesso di costruire era stato assegnato dal Broletto e il cantiere è partito da due settimane.
L’iniziativa è della società Edilalba, proprietaria dell’area (circa 10mila metri quadrati), mentre l’impresa esecutrice è la Gmp costruzioni della provincia di Bergamo. Per il momento sono in corso gli scavi per la posa delle fondazioni: il terreno è già stato delimitato con una recinzione e si nota la movimentazione dei materiali.
«L’ingresso della nuova residenza Parco Piermarini avverrà proprio da via Piermarini. Ci sarà un’area verde interna che sarà collegata al vicino parco e una zona interrata per i box – informa da Edilalba il progettista architetto Pieroalberto Fenini - La consegna del primo lotto, il primo blocco dei tre edifici, è in programma entro il settembre dell’anno prossimo, poi procederemo con gli altri lotti». Il progetto presentato in Comune prevede una volumetria di 39.698 metri cubi, nove fabbricati in serie (a gruppi di tre) che saranno alti fino a 18 metri. Il complesso avrà forma di “L”, con il lato più corto che si affaccerà su via Piermarini. Saranno realizzati dei box, a servizio dei residenti nelle palazzine. Gli stabili saranno collegati al teleriscaldamento. L’intervento presenta anche caratteristiche di risparmio ed efficienza energetica (classe A+).
L’area verde di via Piermarini è legata a una permuta tra il Comune di Lodi e la società Edilalba che risale al passato. Applicando una norma sulla rilocalizzazione degli insediamenti a rischio esondazione del fiume Adda, il Comune aveva proposto nel 2002 alla società privata di rinunciare all’edificazione, prevista nel piano regolatore, di un’area di circa 69mila metri quadrati in zona Isolabella. Edilalba aveva ceduto al Comune i 69mila metri quadrati dell’Isolabella (che da edificabili sono diventati a standard, cioè a verde, e ora fanno parte del nuovo parco dell’Isolabella) e ha avuto in cambio 10mila metri quadrati in via Piermarini (che da standard sono diventati edificabili per residenze) e 7mila metri quadrati in viale Italia (che da standard sono diventati 3mila commerciali e 4mila per parcheggi a servizio del nuovo supermercato).
Quella operazione era stata oggetto di una variante al piano regolatore definitivamente approvata nell’aprile del 2003. Sul quel passaggio di aree si era però aperto un lungo procedimento giudiziario. Il processo davanti al Tribunale di Lodi si era alla fine chiuso con un’assoluzione con formula piena per gli ex amministratori, un dirigente dell’ente locale e il costruttore. Ora quel piano edilizio si trasforma in realtà ed è destinato a cambiare il volo del quartiere Faustina, dove c’è la “cittadella dello sport”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA