Sei anni di carcere al tunisino accusato di aver commesso abusi su una 26enne di Lodi nel parchetto di via Fascetti: il tribunale di Lodi, a fronte di una richiesta di pena di quattro anni avanzata dal pm, alla luce dei contorni confusi in cui sarebbe maturata la vicenda, ha ritenuto che lo straniero, B.A., non in regola con il permesso di soggiorno, fosse invece pienamente colpevole. Secondo l’accusa, l’uomo, che sotto l’effetto dell’alcol stava passando la nottata su una panchina, avrebbe trascinato nel parco la giovane, che stava rincasando dopo una serata in discoteca, e l’avrebbe costretta a subire le sue attenzioni. Esami medici avevano confermato la violenza ed erano stata trovate tracce genetiche dello straniero su uno degli abiti indossati dalla 26enne. L’aggressione si era consumata nella notte del 20 novembre 2009 e il tunisino era stato arrestato quattro giorni dopo dalla polizia.
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