Matrimonio di interesse in vista tra Veronafiere e Lodinnova, la società chiamata dalla Provincia di Lodi (sponda centrodestra) a lanciare il polo fieristico di Lodi-San Grato, nato dopo molti anni di attesa ma mai realmente decollato. L’accordo tra Veronafiere e Lodinnova sarà firmato e annunciato ufficialmente questa mattina, ma di fatto è già definito nei dettagli. L’intesa prevede che il “colosso” Veronafiere garantisca un numero minimo di eventi l’anno (almeno cinque) da organizzare all’interno del polo fieristico di Lodi. La programmazione di Veronafiere e Lodinnova sarà dunque gestita in maniera congiunta, anche se il polo lodigiano continuerà a ospitare pure eventi strettamente collegati al territorio, ad esempio il Mo.Art e l’esposizione dedicata al matrimonio.
L’accordo tra Veronafiere e Lodinnova prevede di sfruttare il polo espositivo di Lodi per piccole fiere specialistiche e attività di convegnistica, già a partire dal 2013. L’intesa avrà un orizzonte di cinque anni (2013-2018), anche se l’attenzione è concentrata soprattutto sui sei mesi dell’Expo 2015. Veronafiere potrà infatti disporre di una “piattaforma” (il polo espositivo di Lodi) a pochi minuti di automobile da Milano e a prezzi più bassi rispetto a quelli della struttura meneghina di Expo, stante appunto l’accordo tra i veronesi e Lodinnova.
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