Allarme furti nella palestra della Canottieri Adda. Sono state segnalate razzie di denaro e persino di abiti. Gli episodi si sono registrati negli ultimi giorni, con alcuni soci che si sono rivolti alla segreteria del centro fluviale, per riferire dell’accaduto. Per questo dalla direzione della società di via Nazario Sauro hanno anche posizionato un cartello, nella zona dedicata al fitness del parco in riva al fiume. Un avviso, che è comparso solo di recente, per invitare i frequentatori della palestra a depositare gli effetti personali negli appositi armadietti.
Secondo le prime ricostruzioni, i ladri sarebbero entrati in azione negli spogliatoi, facendo sparire a volte vestiti firmati e anche somme di denaro tenute nel portafogli. Tutto questo mentre gli amanti della ginnastica erano nella sala degli attrezzi, intenti a fare esercizi per stare in forma. I proprietari degli oggetti rubati si sarebbero quindi accorti della scomparsa dei beni solo una volta rientrati negli spogliatoi. Sulla situazione è intervenuto anche il presidente della Canottieri, Erminio Boggi: «Ci sono state delle segnalazioni di furti, che sono state comunicate alla nostra segreteria, ma al momento non ci risultano denunce fatte alle autorità di pubblica sicurezza - spiega - in ogni caso noi abbiamo messo a disposizione tutto ciò che serve per garantire la massima sicurezza all’interno del centro. Se quindi dei soci non utilizzano gli strumenti che ci sono, non ci possiamo fare nulla e diventa anche difficile intervenire. In una realtà poi come la Canottieri, che ha un numero di 4mila soci (il 10 per cento dei cittadini di Lodi), non è infatti escluso che ci possano essere anche comportamenti irregolari. Su questo comunque, per quanto nelle nostre competenze, vigiliamo. E abbiamo messo in atto anche delle iniziative per avere maggiore sicurezza».
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