Alta velocità, esercitazione di protezione civile su un treno passeggeri in galleria
Fra sabato e domenica a Somaglia
Un treno passeggeri proveniente da Bologna e diretto a Milano Centrale si ferma all’interno della galleria di Somaglia (dove l’alta velocità corre sottoterra) a causa di un principio di incendio a bordo. Il macchinista provvede immediatamente a lanciare l’allerta, tramite chiamata di emergenza, segnalando il principio d’incendio. La sala operativa di Rete Ferroviaria Italiana attiva il Piano di Emergenza interno e richiede l’intervento delle strutture pubbliche di soccorso, come previsto dal Piano di Emergenza e Soccorso in Galleria. Una volta tolta tensione alla linea di alimentazione elettrica dei treni da parte dei tecnici di Rfi, i soccorritori entrano in galleria e procedono all’evacuazione del treno portando i passeggeri in un’area esterna sicura precedentemente individuata. Le persone coinvolte vengono censite e si procede ai primi trattamenti sanitari per poi trasferire eventuali feriti verso i luoghi di cura. Nel frattempo si procede a estinguere il principio d’incendio. Al termine delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area, i tecnici di Rfi provvedono alla verifica e rimessa in servizio della linea ferroviaria. È questo lo scenario dell’esercitazione di Protezione Civile che si è svolta tra sabato e domenica sulla linea ferroviaria Alta Velocità Bologna-Milano, esercitazione organizzata da Rete Ferroviaria Italiana e FS Security (Gruppo FS) con il coordinamento della Prefettura di Lodi e la partecipazione di: Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lodi, Questura di Lodi, Compartimento Polfer di Milano, AAT 118 Lodi, Gruppo FS e Protezione Civile Regione Lombardia.
Obiettivo? Testare il piano di emergenza e soccorso in vigore emesso dalla Prefettura di Lodi, nonché collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra Gruppo FS, Servizio di Emergenza Sanitaria e Protezione Civile Regionale. Un esercitazione che rientra tra quelle previste dal Piano Annuale del Gruppo FS Italiane.
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