
Altra razzia alla centralina elettrica in stazione. In manette a Lodi due ladri di rame romeni
A una settimana di distanza dal primo tentativo di razzia, i ladri di rame tornano ad attaccare la centralina elettrica della stazione di Lodi e due romeni senza fissa dimora finiscono in manette. Non si tratta però delle stesse persone: la banda arrestata nella notte del 9 aprile non è la stessa finita in manette tra sabato e domenica notte. Molto simile invece il copione, lo stesso che ormai si ripete con le innumerevoli “bande del rame” che colpiscono nel territorio: i malviventi hanno tentato di sottrarre l’oro rosso dalla sottostazione elettrica di via San Colombano, che alimenta la rete ferroviaria, ma sono stati scoperti dalla polizia che stava pattugliando la zona: uno è riuscito a fuggire, ma altri due sono stati arrestati. All'arrivo delle forze dell’ordine i ladri erano già riusciti ad entrare nella centralina e a estirpare una bobina di rame, che avevano appoggiato sui binari prima trasportarla alla macchina che li aspettava per fuggire.
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