Amianto nel Lodigiano, è “boom” di tumori

Fibre di amianto che si sfaldano nell’ambiente, polveri di eternit respirate da operai senza difese. Scoppiano i mesoteliomi, ovvero i tumori maligni della pleure o dell’addome. Nel Lodigiano, tra 2000 e 2014, i nuovi casi attestati dal registro della regione Lombardia sono stati più di 100. Ovvero il 2,4 per cento di tutti i casi della regione.

Nell’Asl (oggi Ats) di Melegnano, invece, nello stesso periodo, i casi sono stati 226, cioè il 5,3 per cento. In Lombardia, in totale, sono state ricoverate 4252 persone con questo problema.

Se si considerano i tassi di incidenza per sesso e per Asl di residenza, si scoprono delle sfaccettature diverse. Nel periodo 2000-2001 il tasso di incidenza standardizzato per età sulla popolazione italiana 2001 è stato di 5,1 e 2,1 per 100mila, rispettivamente negli uomini e nelle donne. I tassi più elevati riguardano gli uomini a Pavia (8,0) e Milano 1 (6,1). Lodi ha un tasso del 5,2 e l’Asl Milano 2, cioè di Melegnano, di 4,6. Per le donne, oltre a Pavia (4,1), ad avere la peggio è la provincia di Sondrio (2,6). A Lodi il tasso è poco distante, cioè del 2,3 e nell’Asl del Sudmilano di 1,8.

© RIPRODUZIONE RISERVATA