n Torna l’allarme scippi in zona Laghi. Questa volta è rimasta vittima della razzia una donna di origini albanesi, che stava camminando in via Lago d’Orta (una traversa di via Secondo Cremonesi). L’episodio è successo verso le 13.30 di sabato, quando la donna residente in città e di 43 anni di età, è stata avvicinata da un’auto. Improvvisamente dalla vettura hanno cercato di afferrare la borsa che in quel momento la signora stava portando con sè. E in attimo la sacca è stata portata via, con tutto il suo contenuto. Un furto che desta preoccupazione nel quartiere, dove un assalto di questo tipo era già avvenuto a metà settembre. Il caso di sabato ha messo nel mirino una persona straniera che stava passeggiando in zona. Aveva con sé i suoi documenti e del denaro (circa 100 euro in contanti), che sono stati rubati. In più aveva anche un sacchetto con delle camicie che aveva acquistato. È questo il bottino che i malviventi sono riusciti ad arraffare in un lampo, poi subito hanno fatto perdere le loro tracce. È stata avvertita la questura, che è intervenuta sul posto e sta facendo alcuni accertamenti per cercare di risalire ai responsabili. La donna ha cercato di resistere al furto, ma non c’è stato nulla da fare. La banda è riuscita a strapparle i suoi beni personali. In quei concitati momenti, per fortuna la vittima non è caduta e non si è fatta male. Rimane però lo choc per un saccheggio che le ha procurato non poco spavento. Ora il suo racconto sarà molto prezioso per le forze dell’ordine, nel fornire i particolari dell’accaduto e nel tentare di descrivere gli assalitori per dare un supporto alle indagini che sono partite a tappeto. Gli scippi non sono un fenomeno nuovo in città. Già un episodio simile era successo in via Lago Gerundo a settembre, con un uomo che in bici aveva “alleggerito” un’anziana della sua borsa, dopo che era tornata dall’ospedale dove era andata a trovare un ammalato. E in questo caso il ladro era stato subito preso. Sempre nel mese scorso in città erano stati registrati altri tre episodi. Uno in via Pompeo Strabone, una strada a senso unico parallela a via San Bassiano, nel quartiere Fanfani. Poi un altro in corso Archinti, quest’ultimo ai danni di una donna di 57 anni che era stata gettata a terra con uno strattone. Il terzo sul Passeggio di viale IV Novembre. Questa volta a colpire era stato un uomo in scooter, con il volto coperto da un casco integrale nero, mentre la vittima era una donna a piedi, appena uscita da una banca.
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