Estintori del parcheggio di piazzale Matteotti svuotati sulle scale verso l’Isola Carolina, ragazzi che camminavano in piedi sulle auto parcheggiate in viale Trento e Trieste, il proprietario di un’Audi colpito al viso con un pugno, per una prognosi di 25 giorni, un carabiniere contuso, per altri 10 giorni, e l’arresto di un 19enne per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: è il bilancio delle due ore che qualcuno descrive “in stile Banlieue” del tardo pomeriggio di lunedì, tra piazza Castello e la zona della stazione Ferroviaria di Lodi. Almeno quattro giovanissimi, quasi tutti italiani, sono stati portati in questura per l’identificazione, uno di loro è stato poi anche trattenuto in camera di sicurezza fino all’udienza in tribunale per la convalida dell’arresto, che si è conclusa poco fa. Il 19enne, che ha ammesso di essere ubriaco, è stato subito rimesso in libertà dal giudice, ma dovrà presentarsi in questura a firmare ogni due giorni.
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