Arrivano nuovi fondi per il Consorzio Muzza

Regione Lombardia ha stanziato 250mila euro in più di quelli previsti nella convenzione di marzo

Arrivano altri fondi per le opere di bonifica nel Lodigiano: Regione Lombardia ha approvato lo stanziamento di ulteriori 500mila euro destinati ai Consorzi di bonifica Muzza e Villoresi. L’integrazione di 250mila euro rispetto a quanto previsto dalla convenzione tra la Regione e il Consorzio Bonifica Muzza sottoscritta l’8 marzo 2024, è stata accolta positivamente da Ettore Grecchi, presidente del Consorzio. «Questi fondi extra fanno la differenza, in quanto serviranno per la manutenzione straordinaria dei canali in caso di grandi precipitazioni. Siamo molto contenti di questa integrazione, poiché andrà a contribuire non tanto al benessere del Consorzio quanto al benessere del territorio, scongiurando potenziali rischi idrogeologici».

Anche Patrizia Baffi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia del Lodigiano, ha sottolineato l’importanza dello stanziamento in vista dei sempre più frequenti episodi di maltempo: «Oggi più che mai assistiamo a fenomeni climatici e ambientali, dalla siccità dello scorso anno ai fenomeni di maltempo sempre più frequenti e impattanti, rispetto ai quali la visione strategica e le opere concrete del Consorzio Muzza sono fondamentali».

Nella convenzione stipulata a marzo, il sostegno economico previsto per il Consorzio Bonifica Muzza era inizialmente pari a 692.500 euro, una cifra notevolmente inferiore rispetto a quella prevista dalle convenzioni delle annualità precedenti a causa di una difficoltà strutturale nel reperire risorse, come precisato da Baffi.

L’integrazione della dotazione finanziaria è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta degli assessori Massimo Sertori, Gianluca Comazzi e Alessandro Beduschi. «Un ringraziamento agli assessori che hanno seguito da vicino un tema – conclude Baffi – che per il Lodigiano e non solo riveste un’importanza particolare. I Consorzi possono operare nell’ambito dei reticoli idrici e delle opere idrauliche proprio in virtù di convenzioni con la Regione e quindi per conto della Regione, per cui è fondamentale che le convenzioni garantiscano un’operatività coerente con i compiti di grande responsabilità dei Consorzi».

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