Artigiani fuorilegge con le ore contate
La concorrenza sleale nel settore dei parrucchieri e degli istituti di bellezza vale 3,8 milioni nel Lodigiano
Se conosci un abusivo, e hai a cuore i cittadini e le aziende che lavorano in regola, allora segnalalo. Come? Con una mail all’indirizzo della Confartigianato: il messaggio non deve essere anonimo, ma nome e cognome del mittente resteranno riservati.
È ormai da sei mesi che l’associazione di categoria ha deciso di dichiarare guerra agli artigiani “fuorilegge”, colpevoli di creare concorrenza sleale ai piccoli imprenditori che pagano le tasse e rispettano le norme. «Le segnalazioni sono state tantissime - commenta, non senza un pizzico di stupore, Mauro Parazzi, direttore della sede di Lodi, in via Marescalca -. Ciò che deve essere chiaro è che questa iniziativa è stata intrapresa per tutelare le imprese regolari e l’intera comunità, attraverso questa alleanza fra cittadini e aziende è possibile avere un mercato più corretto».
L’invito è quello di inviare una mail ad abusivismo@confartigianato.lodi.it.
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