Detersivi e acido vicino al cibo per gatti. I responsabili della colonia felina di via Gandini annunciano una denuncia in Tribunale per maltrattamento di animali, una segnalazione contro ignoti. Dopo i ripetuti episodi verificati a due passi dalla stazione di Lodi, i volontari che si prendono cura dei “mici” invocano l’intervento delle autorità. «Noi chiediamo solo rispetto per quanto facciamo. Siamo una realtà riconosciuta dal 2011, che è stata aperta a fianco dell’area di sgambamento per cani – spiega la responsabile di quello spazio, Giusy Colombo – come gruppo passiamo più volte al giorno per tenere tutto pulito, ma più volte abbiamo sentito delle lamentele per il degrado, una cosa che non è vera». In quella zona hanno trovato casa una quindicina di gatti, che sono seguiti da cinque volontari. Il personale si occupa di dare da mangiare agli animali e intervengono quotidianamente per pulire.
«Lì i gatti ci sono sempre stati. Il riconoscimento di colonia felina ha permesso di avere maggiori controlli. Gli esemplari sono stati tutti sterilizzati e teniamo pulito – informa la responsabile – eppure abbiamo avuto delle lamentele. Abbiamo subito anche degli atti di grave mancanza di rispetto: ci hanno ad esempio lasciato dei pacchetti con deiezioni umane e hanno versato del detersivo vicino alla zona dove mangiano gli animali. Una situazione che ci ha portato a fare una denuncia alle autorità. Non sappiamo chi sia stato a fare tutto ciò e noi non vogliamo accusare nessuno. Chiediamo solo che ci sia tutela per i gatti».
I volontari hanno anche riferito di aver ricevuto delle lamentele dagli abitanti della zona, per la presenza dei molti gatti che stazionano in via Gandini, nel quartiere delle Fanfani. Alcune persone avrebbero protestato per casi di sporcizia per i tanti gattini che in un angolo si fermano a mangiare, grazie ad un gruppo di appassionati. «Sono state anche inviate delle segnalazioni all’Azienda sanitaria locale e alle Guardie ecologiche, che sono arrivate per fare dei controlli – aggiunge Giusy Colombo – tutte le verifiche sono corrette e ben accette, ma l’importante è che ci sia rispetto. Noi non puntiamo l’indice contro nessuno. Non sappiamo chi abbia fatto questi dispetti, che sono cose gravi, ma la colonia è tutelata dalla legge e quindi quanto successo non può essere tollerato. Ci sono diverse normative proprio che permettono di proteggere i gatti. Le autorità proprio nei giorni scorsi, dopo i controlli che sono stati compiuti, hanno stabilito che in quella zona può continuare ad esistere una colonia di gatti».
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