
Banda delle macchinette in ospedale
Blitz all’ex Fissiraga e al Maggiore, distributori svuotati
Qualcuno va per fare ginnastica, qualcun altro per farsi operare alla mano. Ma l’ex ospedale Fissiraga e il Maggiore, la settimana scorsa, per ben 4 volte, sono stati presi d’assalto, dai ladri “golosi”. Vandali, infatti, hanno svuotato le macchinette delle merendine e del caffè. Anche se, secondo i primi riscontri, il bottino pare non sia stato così consistente.
Il primo “assalto” ai distributori automatici è avvenuto lunedì scorso in via Fissiraga. Ad accorgersene sono stati i dipendenti, intorno alle 8 della mattina. I distributori saccheggiati sono quelli al piano terra della palazzina, vicino alla scala che conduce alla palestra. Quello delle merendine era completamente aperto. I ladri, oltre ai soldi, hanno arraffato brioche, cioccolatini e patatine. L’incasso però, già scarso, a seguito del costante uso della chiavetta da parte dei dipendenti, pare fosse stato svuotato da poco dai gestori. I ladri hanno preso di mira, poi, anche l’incasso del distributore del caffè e delle bevande calde. Questi ultimi, non contenti, sono intervenuti anche due giorni dopo, mercoledì 16 gennaio. Ad inizio giornata, i dipendenti dell’Azienda ospedaliera si sono accorti che i distributori erano stati scassinati un’altra volta. Il venerdì successivo, la vigilia di San Bassiano, invece, l’intrusione è avvenuta in pieno giorno. La portineria, infatti, è ormai incustodita, e i ladri hanno potuto entrare senza timore di essere visti. Oltre alla palestra, al medico del lavoro, alla fisica sanitaria e al Cps, restano attivi all’ex Fissiraga solo gli uffici amministrativi, l’ufficio commessi e l’ufficio protocollo. Alle 12.30, al ritorno dalla pausa pranzo, le dipendenti si sono accorte che le macchinette erano state ulteriormente svuotate. I distributori sono rimasti fuori servizio fino a due giorni fa, quando i tecnici hanno provveduto a saldare le parti divelte. I ladri però non hanno risparmiato neanche l’ospedale Maggiore. Un assalto ai distributori di bevande calde e fredde, infatti, è stato scoperto la mattina del giorno di San Bassiano, al sesto piano dell’ospedale, quello dedicato all’ortopedia e alle sale operatorie. I soldi delle macchinette collocate di fianco alla chiesa sono state svuotate. A salvarsi sono state le bibite e le lattine di coca cola, troppo voluminose per essere sottratte. Immediatamente è scattata la denuncia ai carabinieri.
Cri. Ver.
© RIPRODUZIONE RISERVATA