Bar del Paesaggio, forse ci siamo

Il bar del Paesaggio aprirà i battenti per la primavera del 2016. Lo ha annunciato l’assessore Sergio Tadi in seguito a un’interrogazione presentata dai gruppi civici di Giuliana Cominetti. La struttura si trova all’Isolabella, è costata 300mila euro ma è attualmente inutilizzabile a causa di gravi problemi di infiltrazioni.

«Questo è un problema che si trascina da tempo. Si diceva che il Comune non avrebbe pagato un euro per la sistemazione di questo edificio, ma non abbiamo capito come sia stato possibile bandire una gara per una struttura con grossi difetti di fabbricazione, di solito prima di assegnarla vengono fatti dei sopralluoghi. Chi sosterrà le spese di adeguamento?», ha chiesto Cominetti. L’assessore Sergio Tadi ha spiegato che ci si è mossi su di un duplice binario, l’obiettivo era «procedere con celerità negli interventi per renderlo funzionale, evitando l’aggravamento delle problematiche, e agire nei confronti dei soggetti responsabili, portando avanti sotto l’aspetto legale un iter risarcitorio». Attraverso delle perizie. La gestione del locale non è stata ancora definitivamente assegnata, ma l’auspicio è quella di risolvere i guai per l’inizio del 2016. «Speriamo di non dover fare un’altra interrogazione e di essere aggiornati», precisa Cominetti.

Le sue liste civiche hanno sollevato poi il problema della carenza di posteggi in zona Fanfani: «Ultimamente c’è stato un aumento di abitazioni, agli ex Mangimi Ferrari o davanti alla Popolare. La situazione è peggiorata, i parcheggi delle vie sono liberi ma sono oggetto di sosta prolungata anche per l’intera giornata; inoltre ci sono insediamenti lavorativi, la Banca e Zucchetti. Spesso riuscire a trovare posto è un’impresa titanica. Si possono trovare delle soluzioni per i residenti?», dice Cominetti.

È toccato all’assessore Simone Piacentini rispondere: «Con l’opera di riasfaltatura di via San Bassiano e la nuova segnaletica si è dato un nuovo volto alle vie citate. La rimozione dei cassonetti per l’avvio del porta a porta ha portato nuovi spazi, tra via Benedetto Croce e via Lombardo abbiamo creato circa dieci posti in più con disco orario. Altri posti 4-5 in più si sono creati con l’organizzazione di via Pace di Lodi. Un’altra parte è stata ricavata in via Ungaretti». Sel per Lodi ha posto il problema della mancanza di un regolamento per la concessione del patrocinio: «Vorremmo si ponesse un rimedio – ha detto Michela Sfondrini -. È necessaria una regolamentazione per eliminare elementi di opacità». Il sindaco Simone Uggetti non la pensa così: «Non è una mancanza ma una precisa volontà, sarebbe un eccesso di burocratizzazione in una situazione già abnorme». Sel scuote la testa: «Questo porterebbe a una maggiore trasparenza e a una maggiore chiarezza per i cittadini».

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