Barista di Lodi pestato per vendetta: «Ha fatto scoprire gli autori di un furto»
La polizia arresta i responsabili, già conosciuti alle forze dell’ordine. Il tribunale li tiene in carcere.
Ancora violenza in centro città a Lodi. Questa volta vittima di un’aggressione è il gestore cinese del Red Bar di Corso Umberto. Nella serata di ieri, lunedì, l’allarme è scattato intorno alle 21 quando due uomini, ubriachi e già conosciuti dalle forze di polizia per altri episodi di violenza, sono entrati nell’esercizio e hanno iniziato a malmenare l’uomo, riuscito in parte a difendersi e a chiamare i soccorsi. Sul posto sono quindi giunte le volanti della polizia di Stato che hanno arrestato i due aggressori per resistenza a pubblico ufficiale, anche due agenti sono stati presi a calci e medicati dai sanitari giunti sul posto, a cui si aggiunge anche la denuncia per lesioni. Dalle prime informazioni raccolte, la violenza si sarebbe scatenata perché il 38enne barista nelle settimane scorse ha fornito agli agenti di polizia le immagini delle telecamere di sorveglianza per smascherare uno degli aggressori che aveva rubato un cellulare proprio nel bar. Le indagini sono tuttora in corso.
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