«Bisogna investire sui giovani che vogliono sposarsi»

Credo che dal punto di vista sociale e politico l’Italia e anche il nostro territorio non abbia ancora preso sul serio la crisi del matrimonio e della famiglia. Da noi, e purtroppo non da oggi, gli interventi di politica familiare, sono solo a livello cosmetico. Non attuando politiche per la fami­glia, il Paese dà un messaggio sconfor­tante e negativo. I giovani non vedo­no premiati, bensì penalizzati. Chi si sposa pa­ga più tasse di chi non si sposa, chi ha figli paga più di chi non ne ha. Biso­gna che le politiche sociali si indiriz­zino a premiare, senza discriminare nessuno, chi si assume responsabi­lità, secondo regole di equità e di giu­stizia. E la Chiesa è riuscita ad incidere sul fronte del matrimonio e della famiglia? In parte sì. Dal Vaticano II ad oggi è stato fatto davvero tanto. In altre situazioni però l’annuncio è risultato sporadico. E questo ha creato un diaframma. Occorre recuperare il terreno perduto raddoppiando sforzi ed energie. L’impegno della Chiesa per mostrare il valore della persona e della famiglia deve sempre più andare alla radice. Dev’essere annuncio profetico, coraggioso, per ribadire che fare famiglia non solo è possibile, ma anche vantaggioso per tutta la società. Oggi la società è sempre più rarefatta, le comunità sempre meno coese, avvertiamo un progressivo allentamento delle relazioni che rende tutto più difficile. Si deve investire di più sulla preparazione al matrimonio nonostante la crisi, vale per la Chiesa ma non solo, vale per la società tutta. Forse i percorsi ecclesiali sono inefficaci per quanto riguarda la tenuta dei matrimonio, ma sono efficacissimi per la possibilità che offrono di accostare i giovani che vogliono sposarsi e per parlare loro. Ma anche qui occorre adeguare il linguaggio, le modalità, le proposte. Anche perché, anche nel Lodigiano, con i fidanzati ci sono sempre più spesso coppie di conviventi, coppie con figli. Quindi sono occasioni magnifiche per parlare della bontà dell’essere “famiglia”. In questa prospettiva è importante avere coppie preparate e accoglienti che sappiano accostarsi ad altre coppie e mostrare loro che “far famiglia“ è bello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA