Crescono gli arresti e le denunce, boom di “ammonimenti” per stalking. L’aumento dei furti negli appartamenti ha spinto la polizia ad intensificare il controllo del territorio e i risultati non sono mancati. I dati sull’attività e sull’andamento dei reati sono stati resi noti ieri, in vista della festa annuale della polizia che si è tenuta stamattina nel cortile della questura in piazza Castello. Nell’occasione sono stati premiati i poliziotti protagonisti durante gli ultimi dodici mesi di importanti operazioni contro la criminalità.
«Purtroppo sono aumentati i furti e le rapine in casa a danno di anziani - riferisce il questore Vito Ciriello -, anche a causa della crisi che ha spinto molte persone in difficoltà verso la criminalità. Noi abbiamo cercato di fare il massimo, anche in collaborazione con i carabinieri, la guardia di finanza e le varie polizie locali. Ma spesso si tratta di un fenomeno al di sopra delle nostre forze».
Per quanto riguarda i reati, quindi, ci sono stati 585 furti denunciati nella città capoluogo in tutto il 2013 e altri 1406 nel resto della provincia. Le rapine, in diminuzione, sono state 23 in città e 69 in provincia, per un totale di 92.
Il contrasto però non è mancato. Questi i numeri: in netto aumento gli arresti, con un balzo da 101 a 150, e le denunce a piede libero (770); le pattuglie complessivamente impiegate (della squadra volanti, della stradale, sui treni, a piedi) sono state 8306, in linea con il dato dell’anno precedente. I casi di stalking su cui è intervenuto il questore sono stati 16, di cui 14 solo nei primi quattro mesi del 2014. «In precedenza era necessaria la richiesta della vittima - precisa il primo dirigente Vincenzo Gioia -, la nuova normativa invece prevede che il questore possa intervenire in autonomia». 124 le persone allontanate con foglio di via obbligatorio e 42 quelle che hanno ricevuto un “avviso orale”. Poco meno di 2mila infine le chiamate arrivate al “113”.
Intensa anche l’attività sulle strade. Con 11.292 violazioni al codice della strada rilevate e oltre 17mila punti sottratti dalla patente. 531 le patenti ritirate, di cui 230 per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti e 112 per eccesso di velocità. Gli incidenti rilevati sono stati 630, con sei persone decedute.
«Il motto della festa è “esserci sempre” - ha concluso il questore -. Significa esserci tutti i giorni, in ogni occasione, a fianco della collettività. Da quando sono arrivato a Lodi ho cercato di modificare “usi e costumi” del personale cercando di coinvolgerlo sempre più nel contatto con la gente».
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