
BORGHETTO Arriva la cittadinanza per il muratore marocchino
Gli era stata negata due volte per i problemi con la lingua italiana
Ha ottenuto la cittadinanza il cittadino marocchino di 60 anni di Borghetto che nei giorni scorsi aveva sollevato la questione della cittadinanza già negata in due occasioni perché non sapeva leggere in Italiano. Il giuramento è avvenuto giovedì pomeriggio, non senza qualche tensione. «In mattinata siamo stati avvisati per telefono che l’appuntamento per la cittadinanza era stato rinviato, ma alle 14 ci siamo presentati in Comune per avere un foglio scritto che lo certificasse – racconta la figlia -. Visto che gli uffici non ci hanno aperto sostenendo che non potevano rilasciarcelo, allora abbiamo chiamato i carabinieri per capire cosa fare e perché testimoniassero la nostra presenza. A quel punto è arrivato il sindaco che improvvisamente ci ha detto che l’appuntamento era confermato. A quel punto ha fatto entrare solo mio padre, lasciandoci fuori. Dopo poco se ne è uscito con la cittadinanza. Siamo contenti e ringraziamo il sindaco per aver rilasciato la cittadinanza, dispiace che un momento che poteva essere di festa sia stato invece macchiato da queste vicissitudini. Spero anche che sia servito al sindaco per capire che non è compito suo nel rilascio delle cittadinanze capire se le persone sanno leggere o meno».
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