Cantieri, raffica di controlli

Il 30 settembre è terminata la campagna nazionale denominata “Mattone Sicuro” iniziata il 22 maggio, finalizzata alla verifica della sicurezza sui luoghi di lavoro, denominati “cantieri edili e stradali”

In Lodi e provincia i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro insieme al personale ispettivo della Direzione Territoriale del Lavoro con ufficio in Lodi via Legnano 23 ed ai colleghi dell’Arma territoriale hanno effettuato numerosi interventi con il seguente risultato: 28 cantieri edili ispezionati; 48 aziende controllate di cui 40 irregolari; 6 lavoratori “in nero” identificati; 6 provvedimenti di sospensione delle attività produttive nr. 6 ai sensi dell’art. 14 D.Lgs nr. 81/2008, di cui 4 per aver fatto uso di lavoratori in nero e 2 per reiterate violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (tutti revocati a seguito di regolarizzazione delle violazioni contestate e pagamento delle sanzioni da parte dei responsabili datori di lavoro); 155 prescrizioni impartite per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui al D.Lgs. 81/2008, di cui 150 ottemperate; 47 persone segnalate alla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lodi; 20mila euro in sanzioni amministrative contestate per aver occupato personale “in nero”.

Le violazioni accertate in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro riguardano principalmente: assenza o errata redazione di documenti sui ponteggi; esposizione dei lavoratori a rischio di caduta dall’alto; assenza o irregolare tenuta della cassetta dei medicinali per il pronto soccorso sui luoghi di lavoro; mancanza di recinzione del cantiere edile; assenza della documentazione circa la verifica del piano di appoggio della gru; assenza o errata redazione del Piano Operativo di Sicurezza; mancata formazione, informazione ed idoneità sanitaria ai lavoratori.

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