CODOGNO Chiude il centro anti-Covid, un baluardo contro il contagio
La firma del sindaco in concomitanza con la fine dello stato di emergenza
Il sindaco di Codogno Francesco Passerini ha firmato il provvedimento di chiusura del Coc, il Centro operativo comunale aperto il 22 febbraio 2020 subito dopo la scoperta del paziente uno. E da oggi, giovedì 31 marzo, «cessa l’attività straordinaria di contrasto all’emergenza Covid-19».
È stato lo stesso primo cittadino ad annunciarlo, sottoscrivendo il documento a prefettura di Lodi, Servizio provinciale e regionale di protezione civile. «Ricordo quando lo firmammo - afferma - ed è un decreto che per noi era qualcosa di assolutamente nuovo. Al tempo non era percepita né la durata né quello che avrebbe comportato, per cui rivedere questo testo, che fa seguito a quello di due anni fa, è emotivamente coinvolgente». Il provvedimento del sindaco coincide con la fine dello “stato di emergenza” fissato dal governo per la giornata di oggi, appunto, a livello nazionale. Ma indubitabilmente a Codogno ha un valore che non ha altrove. Perché è qui dove si è combattuto per primi la battaglia al Covid-19. “Strada per strada”.
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